
La preparazione del giorno di ferragosto è ad esempio la parmigiana di melanzane: le fette vengono
impanate e fritte cioè vengono passate nell'uovo battuto. Uno studioso locale dice che la
variante è dovuta ad un'immigrazione di tranesi che ha influito sia sulla gastronomia,
rendendola in alcune preparazioni pugliese, che sul dialetto. Le melenzane vengono poi
sovrapposte in strati ed ogni strato viene condito con sugo di pomodoro mozzarella e sul
tutto corteccia di limone grattugiata ed il succo poco aspro. Non dimentichiamo che i limoni di Procida, che arrivano certe
volte ai 4 etti, mezzo chilo, danno origine ad un profumatissimo limoncello,
tanto di moda oggi, che si puo' ritrovare nelle locali fabbriche artigianali, ma si puo'
avere ancora la fortuna, di imbattersi in qualche pescatore che timidamente si avvicina
con la propria barca agli aliscafi in sosta nel porticciolo per vendere questi frutti
locali.
I discendenti dei conigli
del Sito Reale sono sempre numerosi e vengono cucinati nelle maniere più gustose facendo
da condimento anche a bucatini o spaghetti. Le insalate di limoni provvedono a rendere
più digestivi i pasti.
I limoni di Procida sono
particolari per la loro spessa corteccia ed il succo poco aspro. Vengono usati perdelicati
sorbetti e rosoli: Lingue di Bue si
chiamano i fragranti dolci che inondano di profumo le piccole pasticcerie del porto
invitando visitatori e villeggianti. Sono delle golose e leggere paste sfoglie farcite
farcite di crema pasticcera e solo negli ultimi tempi al limone. Prima di metterle in
forno vengono leggermente spalmate di miele. La cucina è la tipica
mediterranea-francescana e salutare per persone semplici che vivono ancora l'incanto di
un'esistenza scandita dai ritmi delle stagioni dove solo in brevissimi periodi estivi le
mode penetrano l'habitat isolano. Moda e mode fugaci che si disperdono con i primi
temporali di autunno lasciando intatto ai visitatori lincanto dellIsola di
Arturo e di Graziella.
<< In alto a sinistra: "Trionfo
di Limoni" (2003) di AZTech Studio
. |